venerdì 30 marzo 2012

Caselli a Lucca! La Valsusa non si reprime....

E' giunta notizia che  Il magistrato Gian Carlo Caselli responsabile delle ondate repressive contro il movimento  NoTav (26 arresti dopo la manifestazione del 3 Luglio) sarà presente a Lucca ad una conferenza organizzata dalla libreria Ubik! http://www.ubiklibri.it/eventi.php?idEvento=820
Dobbiamo ribadire l'infamia del magistrato contro un movimento che difende il suo territorio e che dovrebbe essere di esempio a tutti noi! Dopo Genova e Milano ora tocca noi!
Domenica mattina 10 e 30 piazza san Giusto. Tutti presenti!

La valle non si arresta, ora e sempre NO TAV!



martedì 27 marzo 2012

Sull'edilizia scolastica! (le solite promesse...)

Stamattina al Cinema Moderno di Lucca si è tenuto un incontro organizzato dalla Consulta Provinciale degli Studenti alla quale hanno partecipato i rappresentanti di ogni scuola della provincia, l' Assessore Mario Regoli, il Presidente Baccelli e l'ingegner De Paoli che è intervenuto in merito al progetto ENEA sul risparmio energetico.
L'argomento centrale dell'incontro è stato però l'edilizia scolastica.
Il problema dello stato delle nostre scuole è un problema spesso affrontato attraverso lettere ed incontri vari che non hanno prodotto risultati, e stesso destino hanno avuto le varie mobilitazioni studentesche. Nell'incontro di oggi sono stati citati vari interventi, veri e presunti, fatti sul territorio per quanto riguarda l'istruzione, interventi che molti degli studenti partecipanti hanno dichiarato di non aver mai visto.
Non sono chiaramente mancate le promesse di altri interventi su varie scuole tra cui l'IPSIA Giorgi e l'Istituto Agrario oltre che in altri istituti della Mediavalle e Garfagnana, promesse che saremo capaci di verificare nei mesi a seguire per costatare nuovamente se ci saranno le drastiche condizioni per nuove mobilitazioni a difesa degli inviolabili diritti di dignità e sicurezza degli studenti.
Scettici per esperienza stiamo a vedere..

lunedì 26 marzo 2012

...

A proposito dei manifesti apparsi fuori dalle porte cittadine che chiedono la liberazione dei 2 Marò prigionieri in India con l'accusa di omicidio, ci teniamo a mostrare il nostro sdegno nei confronti del comune di Lucca da un lato perchè supera le proprie competenze di istituzione comunale difendendo dei possibili assassini solo perchè soldati Italiani e dall'altro perchè ha eseguito questo attacchinaggio sotto richiesta dei fascisti di CasaPound (http://epsilonlucca.wordpress.com/2012/03/14/maro-italiani-anche-casa-pound-chiede-un-impegno-concreto-al-sindaco/)!
Ciò dà la conferma della natura del nostro comune e degli scambi di favori tra questo e i neofascisti!

Invitiamo chiunque se ne trovi uno davanti a staccarlo!


venerdì 16 marzo 2012

Tifi Archantea Lucca? Da oggi sei un potenziale criminale!

Basta gridare forza Lucca per essere schedati....basta aggregarsi con gli amici per tifare la squadra della tua città per essere un potenziale criminale! La città reazionaria manda avvertimenti, scheda, fotografa, intimidisce grazie ai suoi amici delle forze dell'ordine....
L'episodio è avvenuto sabato pomeriggio nel parcheggio dietro il palazzetto dello sport, dove i tifosi dell'Arcanthea si stavano radunando per andare tutti assieme all'ingresso del palazzetto quando ad un tratto è arrivata la Digos che con la solita faccia simpatica ha messo in fila tutti i ragazzi della tifoseria ZTLMenenos ed ha chiesto e fotografato i documenti di tutti i tifosi!
I tifosi, sdegnati, per l'accaduto, sono entrati nel palazzeto con dieci minuti di ritardo con uno striscione con su scritto "Ora schedateci tutti!" per spiegare al resto del palazzetto lo speciale trattamento riservato dagli agenti in borghese per chi si avvicina allo spirito sportivo!

Questa intimidazione conferma ancora una volta come questa città rifiuti il nuovo, come sia statica al cambiamento! Perchè schedare un gruppo di tifosi, solo perchè cantano più forte di altri in un palazzetto dello sport è una cosa stupida (prima ancora che infame) poichè crea una contrapposizione a priori tra tifosi e forze dell'ordine, che non è cercata da parte di chi vuole semplicemente tifare per la propria città!
Forse tutto ciò perchè da una certa parte non si vede l'ora che questi ragazzi facciano un passo falso, per motivare una successiva repressione!




domenica 4 marzo 2012

Il resto del binario (comunicato dei pendolari Lucca-Pisa)

Stiamo ricominciando le università per il secondo semestre e abbiamo trovato una bella sorpresa: aumento del biglietto del 20% da 2,50 a 3 euro.Questa è stata la scintilla che ci ha spinto ad organizzarci per difendere il nostro diritto allo studio.Siamo gli studenti che da Lucca ogni mattina seguono l'università a Pisa e la sera tornano a dormire a Lucca, l'università ci classifica come pendolari, ci sentiamo lucchesi ma non abbiamo piu' una città che sentiamo come nostra, che si occupi di noi e che prenda in considerazione i nostri problemi.
Aspettando in stazione a seguito di un ritardo oppure in piedi tra due vagoni ci siamo resi conto che i servizi pubblici non sono funzionali a noi ma anzi da trenitalia e dalla lazzi siamo trattati come turisti che si muovono non per necessità ma per piacere.L'abbonamento che va dal primo del mese al primo del mese non è abbastanza per le nostre esigenze e per il prossimo anno lavorativo anche lì è previsto aumento.
Molti mesi sono spezzati da esami o pause didattiche e noi in quei periodi siamo costretti a spendere 6 euro per il trasposto e risulta ovviamente molto piu' economica l'auto personale(per chi la possiede).Credendo che il mezzo pubblico dovrebbe sempre convenire alle auto private disincentivando l'uso di queste Auspichiamo che chi vive nella nostra situazione e chi,piu' sfortunato di noi,è pendolare per lavoro da oggi si mobiliti per far notare a trenitalia ma soprattutto alle amministrazioni locali che si necessitano nuove forme di assistenza per chi viaggia per necessità come abbonamenti annuali e agevolazioni.Non accettiamo l'alibi della crisi e il ricatto del debito perchè crediamo di essere una risorsa per la nostra città e per il nostro paese a differenza del Tav Torino-Lione o dei nuovissimi aerei da guerra F35.Pensate a questa provocazione:basterebbe mezzo F35(50 milioni di euro) per garantire il treno gratis a tutti gli studenti di lucca per i prossimi 50 anni.
Abbiamo intenzione di autorganizzarci e mobilitarci fino a che non verremo ascoltati.

Pendolari Lucca-Pisa

sabato 3 marzo 2012

Quando i media sono di parte....

Tragiche news dalla Val di Susa!



In tutta Italia stiamo assistendo a manifestazioni, presidi, blocchi di autostrade e di stazioni per opporsi a un progetto enorme ed inutile. Un'intera comunità locale che si oppone da anni e una grandissima parte dell'Italia che si unisce a loro nel dire NO.Militarizzazione dei cantieri e difesa strenua di questi ,arresti, cariche e sorveglianza accompagnano la vicenda, esempio lampante di potere autoritario e distruttivo.La repressione è lo strumento utilizzato dallo stato "democratico" per permettersi di avere tutti i vantaggi che si possono avere da queste situazioni , basti guardare la scorribanda organizzata dalle forze dell’ordine ai manifestanti Milanesi di ritorno dalla pacifica manifestazione di sabato!Un circolo di denaro pubblico per un affare che al pubblico toglie e basta. Come tanti altri esempi, anche in questo caso assistiamo alla collettivizzazione delle spese (almeno 15 miliardi di euro) per la privatizzazione dei guadagni.Si deve cercare di non cadere nelle trappole mediatiche a cui assistiamo tutti i giorni: Prendiamo le informazioni dai siti ufficiali e non dai media manovrati dai grandi partiti favorevoli alla TAV!
L’incidente accaduto a Luca Abbà, storico attivista della Val di Susa , precipitato da un traliccio dell’alta tensione mentre 2 agenti delle forze dell’ordine cercavano di raggiungerlo lascia dell’amaro in bocca! Non è possibile arrivare a tanto, e soprattutto chi si sente favorevole alla TAV dovrebbe chiedersi se ne vale realmente la pena: perché le motivazioni di cui si nutre questo apparato repressivo sono futili come un guscio vuoto!!

Ora Luca è in gravissime condizioni all'ospedale di Torino, anche se per fortuna non dovrebbe essere in pericolo di vita!

Anche da Lucca vogliamo far partire un coro di protesta in solidarietà alla Val di Susa. Per opporci alla repressione e allo sfruttamento attuati da un sistema che non risponde alle nostre esigenze ma solo a quelle delle lobby politico-affaristiche.

Solidarietà per gli arrestati NOTAV e per Luca.


Antagonisti NoTav Lucca!

Assemblea Lucchese contro la crisi!

Presidio di solidarietà al popolo No-tav (1/03/12)

Anche qua a Lucca si è mostrato il sostegno al movimento NoTav per i recenti episodi di repressione che si svolgono in ValSusa, Per ribadire che la lotta contro l'alta velocità riguarda tutti e non solo chi si vedrà passare quel maledetto treno sotto casa!Circa una cinquantina di ragazzi si sono concentrati al baluardo di SanColombano ed hanno fatto un piccolo corteo fino a Piazzale Verdi dove hanno appeso uno striscione in solidarietà al popolo NoTav!